Progetto di potenziamento della lingua inglese (CLIL)
Il CLIL è un approccio didattico che promuove un apprendimento linguistico focalizzato sul contenuto: specifici contenuti didattici vengono insegnati in lingua straniera. Il metodo è basato sulla strategia del rinforzo incrociato. La lingua straniera è usata come spunto di interesse per rinforzare l’apprendimento curricolare, mentre l’applicazione a specifici contenuti contestualizza l’uso della lingua e ne migliora l’apprendimento: in tutte le classi. Le ore di CLIL sono quattro per classe oltre alle ore curricolari di lingua inglese.
Progetto psico-educativo IL GECO
Si configura come un insieme di interventi ad ampio raggio che possono essere articolati in numerosi e specifici programmi rivolti ai docenti, agli alunni e ai genitori di ogni ordine e grado. Gli interventi sono articolati in laboratori in classe, seminari e corsi, in base alle specifiche esigenze dei soggetti interessati.
Classe II: Laboratorio sulle emozioni articolato in 3 incontri;
Classe IV: Laboratorio sull’affettività articolato in tre incontri;
Classe V: Laboratorio sul Cyberbullismo e “Social network. Opportunità e rischio”
Progetto Sportivamente
Tutte le classi, durante le ore di educazione motoria, frequentano il corso di pattinaggio su ghiaccio da novembre a dicembre e il corso di nuoto da aprile a maggio per poter rispondere al grande bisogno di movimento dei bambini e valorizzare le risorse e le opportunità di pratica motoria e sportiva offerte dal territorio.
Progetto “Up”
La contemporaneità è una risorsa preziosa per la Scuola Primaria. Essa è essenziale per assicurare a tutti gli alunni il massimo sviluppo delle loro capacità, per garantire la qualità e l’unitarietà dell’insegnamento e per vivere esperienze formative in cui i bambini siano protagonisti attivi e in cui vengano rispettati tempi e stili individuali di apprendimento.
Progetto Natale
Nasce dal desiderio di ricordare ai bambini il vero significato del Natale e il messaggio di pace e libertà in esso contenuti. Nel mese di dicembre i bambini saranno impegnati in varie attività natalizie.
Progetto “La Notte del racconto"
È un’iniziativa che nasce nel 1991 ed è promossa dagli Istituti Scolastici e dalle Biblioteche di tutta la Svizzera. Si propone di migliorare in modo piacevole e un po’ magico delle competenze linguistiche che stanno alla base del saper leggere e dello scrivere. La nostra partecipazione a questa iniziativa, sostenuta dall’UNICEF e patrocinata dal Presidente della Confederazione, si propone di superare il mero aspetto formativo e punta sullo stimolo all’ascolto per creare immagini mentali, dilatare i tempi di attenzione e suscitare emozioni che avvicinano alla lettura.
Progetto Teatro
I docenti, con la guida e il supporto del gruppo teatrale Fata Morgana di Como specializzato in tali attività per l’infanzia, costruiscono un percorso che parte da un tema che, in fase preliminare, è sviluppato all’interno della classe attraverso la lettura di libri, la visione di audiovisivi e conversazioni sull’argomento scelto. Successivamente gli esperti del gruppo teatrale intervengono nelle classi e in tre incontri propedeutici costruiscono con i bambini e i docenti il copione. Nella fase conclusiva, per un’intera settimana, le lezioni curriculari vengono sospese e la scuola diventa un laboratorio teatrale nel quale tutte le discipline convergono nella preparazione dello spettacolo, che rappresenta la fase conclusiva del percorso stesso: in tutte le classi.
PROGETTO "DIVENTO UNA GUIDA"
In collaborazione con il Lac edu “Divento una Guida” è percorso articolato in 3 incontri con esperti del museo che introducono i bambini nel mondo dell’arte
Pensiero computazionale
Nel mondo odierno i computer sono dovunque e costituiscono un potente strumento di aiuto per le persone. Per essere culturalmente preparato a qualunque lavoro uno studente di adesso vorrà fare da grande è indispensabile quindi una comprensione dei concetti di base dell’informatica. Esattamente com’è accaduto in passato per la matematica, la fisica, la biologia e la chimica.
Il lato scientifico-culturale dell'informatica, definito anche pensiero computazionale, aiuta a sviluppare competenze logiche e capacità di risolvere problemi in modo creativo ed efficiente, qualità che sono importanti per tutti i futuri cittadini. Il modo più semplice e divertente di sviluppare il pensiero computazionale è attraverso la programmazione (coding ) in un contesto di gioco completato dall'applicazione su componenti robodici/domotici.
Noi e il territorio
La scuola collabora con enti presenti sul territorio e partecipa a progetti ed iniziative proposte dal Museo in Erba, dal LAC EDU, dall'ideatorio e dal Museo di storia Naturale